giovedì 10 settembre 2009

La riqualificazione del quartiere

Per rendere migliore il quartiere dal punto di vista estetico e pratico, il comune ha predisposto un piano per la riqualificazione urbana di Quarto Oggiaro anche in vista dell'EXPO che si terrà a Milano nel 2015.







  • la questura della polizia: è stata costruita 4 anni fa, con l'inento di inserire nel quartiere un po' più di controllo e per rendere i cittadini più sicuri. Ora con il decreto legge in seguito alla proposta del ministro Maroni sono stati inseri nel territorio anche i militari.

  • le case popolari: in 2 anni sono state ristrutturate tutte le case popolari all'interno del quartiere attraverso sia una ristrutturazione interna sia esterna, utilizzando ad es. dei colori accesi come l'azzurro e il giallo.

  • la ristrutturazione delle strade: per quanto riguarda strade e marciapiedi, i lavori sono iniziati tanti anni fa creando così un pecorso senza "trappole" per i veicoli e i pedoni. Infatti sono state create numerose piste ciclabili cosìcche ognuno avesse i propri spazi per circolare. Sono anche stati controllati tutti i semafori e inseriti autovelox e regolatori di velocità, in quanto sono presenti numerosi incroci stradali molto pericolosi.

  • In via De Roberto, via principale del quartiere, è stato creato uno spazio dove potersi riposare, senza l'ansia delle macchine che potrebbero investire bambini o anziani in quanto è stata trasformata zona pedonale, con delle panchine e una fontana.

  • i mezzi di trasporto: sono stati ampliati proprio perchè essendo una zona semi periferica è giusto che sia ben raggiungibile anche per le persone che non utilizzano la macchina per andare a lavorare oppure per andare a scuola. Quindi vennero messi sul territorio 2 linee di autobus (linea 40 e linea 57) e il treno. Proprio quest'estate l'ATM ha messo a disposizione anche il Radiobus per le ragazze/ragazzi che magari non se la sentivano di tornare a casa da soli oppure perchè senza patente la sera tardi e ha anche iniziato la costruzione delle panchine per l'attesa dell'autobus.

Tutte queste cose potrebbero sembrare stupide, ma in realtà sono molto importanti per un quartiere che sembrava fino a qualche anno fa essere abbandonato a se stesso dal comune, proprio per tutte quelle notizie che si sentono in televisione o sui giornali e soprattutto dalle dicerie della gente che non ha mai verificato personalmente la realtà.